Inizia il quinto anno di fACTORy32, teatro nato nel 2018 che ha saputo superare il periodo pandemico conquistando stagione dopo stagione sempre più spazio all’interno del panorama teatrale milanese. A raccontare meglio questa realtà è Valentina Pescetto, direttrice e fondatrice di fACTORy32 (factory32.it).
Nuova stagione per fACTORy32, intervista a Valentina Pescetto
Che bilancio si può fare dopo questi primi cinque anni?
«Sono stati cinque anni non semplici, ovviamente a causa della pandemia, ma pieni di emozioni. Dopo l’apertura ci siamo trovati ad affrontare il lockdown, è stata una dura prova che siamo riusciti a superare trovando soluzioni positive. La riapertura è stata meravigliosa, per questo sono molto felice e soddisfatta. Negli ultimi due anni abbiamo fidelizzato il pubblico, sono aumentati i corsi e abbiamo aperto agli abbonamenti».
Quali sono le caratteristiche della nuova stagione?
«È una stagione dedicata al pubblico, per questo l’abbiamo chiamata Together, il teatro si fa insieme. Ci saranno undici spettacoli incentrati sulla prosa contemporanea. Tra i titoli anche la nostra terza produzione che chiuderà la stagione, si tratta di Paura di Stephan Zweig».
E quali i prossimi obiettivi?
«Vogliamo crescere di più e diventare un punto di riferimento per la zona e per Milano. Voglio far crescere anche l’internazionalità di fACTORY32 visto che abbiamo corsi e spettacoli in inglese. La nostra è una famiglia artistica che sta diventando sempre più grande».
