9 C
Milano
26. 04. 2024 03:16

Si apre il sipario: quattro spettacoli in scena nei teatri di Milano

Più letti

Si apre il sipario: quattro spettacoli in scena nei teatri di Milano.

The red lion

Calcio e vita di spogliatoio

Marcello Cotugno porta il pubblico del Piccolo Teatro Grassi all’interno dello spogliatoio di una squadra di calcio dilettantistica. Qui si confrontano tre figure chiave per ogni società: la giovane promessa, l’allenatore e l’anziano factotum interpretati da Nello Mascia, Andrea Renzi, Simone Mazzella.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Rispetto al testo originale del britannico Patrick Marber, Cotugno ambienta la storia nella sua Campania, in una realtà di provincia che risulta però universale rispetto ai temi trattati. «The Red Lion – spiega il regista – analizza con ironia e spietatezza il mondo pieno di contraddizioni e ambizioni del calcio dilettantistico, illuminato/oscurato dalla chimera delle giovani promesse di essere lanciate nel paradiso del professionismo».

Mercoledì 28 ottobre il pubblico potrà incontrare l’attore Andrea Renzi nel Chiostro Nina Vinchi per approfondire gli argomenti trattati nello spettacolo. Per chi ama la contaminazione dello sport nel teatro.

Dal 21 ottobre al 1° novembre
Piccolo Teatro Grassi
Via Rovello 2, Milano
Biglietti: da 13 euro su piccoloteatro.org

Promenade de Santé

L’amore in psichiatria

Filippo Timi torna a casa e porta al Teatro Franco Parenti Promenade de Santé di Nicolas Bedos, interpretato insieme a Lucia Mascino e diretto da Giuseppe Piccioni alla sua prima regia teatrale dopo una vita dedicata al cinema.

Lo spettacolo, che ha debuttato ad Ancona lo scorso 24 settembre, racconta l’incontro tra un uomo e una donna in un ospedale psichiatrico. Tra i protagonisti nasce un’attrazione favorita da piccole dipendenze, manie, inquietudini che li accomunano.

Protagonisti della storia diventano i sentimenti, che i personaggi si ritrovano a gestire con fatica a causa dei disturbi psichici. Il regista spiega: «Ho scelto Promenade de santé di Nicolas Bedos per molti motivi.

Il primo perché è un testo complesso, pieno di insidie e di possibili chiavi di lettura. Abbastanza aperto da poter proporre una rappresentazione personale e l’ideale per un regista come me che ama lavorare con gli attori».

Dal 22 ottobre al 1° novembre
Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo 14, Milano
Biglietti: da 30 euro su teatrofrancoparenti.it

sogno americano
sogno americano

Sogno americano

Nel mondo di Tennesse Williams

Sogno americano #2Tennessee “Whisky Circus” è il secondo appuntamento della Trilogia “Sogno americano” curata da Francesco Leschiera, Manuel Renga e Ettore Distasio. L’atmosfera è quella dei racconti del grande drammaturgo Tennessee Williams, si racconta una condizione esistenziale tipica del cosiddetto Sogno Americano, ma che forse si può ritrovare ancora nella nostra contemporaneità.

In una città del Sud degli Stati Uniti d’America una giovane contorsionista si esibisce ogni sera nel suo piccolo appartamento. Si cimenta in un numero quasi impossibile: entrare in una minuscola scatola di cristallo. Lo zio della contorsionista, impresario di questo strano circo domestico, procura il pubblico per gli spettacoli.

Tra questi spettatori si presenta un uomo, disilluso dalla vita, che si innamora della contorsionista e cerca di mostrarle l’effettiva realtà in cui essa vive e che lei rifugge deformandola con la fantasia.

24 e 25 ottobre
Teatro Linguaggicreativi
Via Villoresi 26, Milano
Biglietti: da 15 euro su vivaticket.it

Il figlio che sarò

Padri a confronto

Debutto milanese per Il figlio che sarò che vede nuovamente insieme due artisti come Gigi Gherzi e Giuseppe Semeraro dopo il felice sodalizio con il lavoro A cosa serve la poesia. Canti di vita quotidiana – questa volta con la regia di Fabrizio Saccomanno.

Lo spunto arriva da Lettera al padre di Franz Kafka per uno spettacolo che pone al centro il tema dei padri, la loro assenza e la mancanza di contatto tra generazioni. Vengono rappresentate tre visioni diverse della vita, tre generazioni che si raccontano attraverso le parole intrise di umanità dei due attori e poeti.

In scena un uomo prossimo alla mezza età e il suo vecchio insegnante a cui chiede consiglio per abbattere quel muro di incomunicabilità e di assenza che caratterizza il rapporto col figlio.

Sarà il maestro a esortarlo a immergersi in un viaggio nei ricordi più dolorosi legati a suo padre, uomo severo e dispotico, nella periferia più remota del sud Italia.

Dal 22 al 24 ottobre alle 20.30
Teatro Fontana
Via Boltraffio 21, Milano
Biglietti: da 17 euro su teatrofontana.it

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...