Dopo due anni di pausa causa Covid torna, a partire da domenica, il Milano Off Fringe Festival. Questa quarta edizione offre un programma molto vasto, con 52 spettacoli, 229 repliche in quindici diversi spazi performativi, 84 incontri gratuiti: in tutto sono ben 300 eventi tra focus, workshop, musica e danza diffusi sul territorio milanese. Un piano ambizioso che vuole raggiungere la gran parte dei quartieri quasi ad anticipare, come ha spiegato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi nel corso della presentazione, quella città dei 15 minuti in cui anche gli spettacoli e gli eventi culturali saranno realizzati a pochi passi dal domicilio di ciascun milanese.
Milano Off Fringe Festival torna in città
Il programma, firmato da Renato Lombardo e Francesca Vitale fondatori dell’Associazione culturale e artistica MilanoOFF, ha coinvolto una vasta rete di quartieri fino a garantire la sua presenza nella maggior parte dei Municipi e prevede spettacoli che affrontano varie tematiche: da rivisitazioni dei classici al tema delle famiglie omogenitoriali, da chi lascia drammaticamente la propria terra all’anoressia, dalla convivenza con uno stato di malattia al sognante mondo dei clown e poi danza e stand up comedy, studi su Dante, magici racconti nordafricani.
Si va avanti fino a domenica 2 ottobre con 3 opere al giorno con orari alternati in ciascuno di questi spazi: Fabbrica del Vapore, Società Umanitaria, Museo Arte e Scienza, Casa Museo Spazio Tadini, Teatro Martinitt, Fabbrica di Lampadine, Factory32, Teatro Guanella, Imbonati11 Art Hub, Isolacasateatro, C.I.Q.Centro Internazionale Di Quartiere, WOW Spazio Museo del Fumetto, TENCITT // Cantina Piemontese. Durante le giornate si svolgeranno focus, incontri, presentazioni offerti alla città per condividere con il pubblico tematiche scelte. Tra le iniziative, da segnalare quella dedicata agli amici a quattro zampe, con due repliche di spettacoli “pet friendly”. Il programma completo è consultabile su milanooff.com.