Il governo regionale della Lombardia ha annunciato la creazione di un piano triennale per contenere e debellare le nutrie. La delibera, approvata dalla giunta regionale, entra in vigore oggi e durerà fino al 2026: prevede uno stanziamento di un milione e 200mila euro per sostenere le province e la città metropolitana di Milano nell’attuazione del piano.
Nutrie, i numeri
Secondo le stime, in Lombardia ci sarebbero oltre 2 milioni di nutrie, ma i dati dell’attività di controllo dal 2020 al 2022 hanno portato all’eliminazione di 210mila esemplari. Il 10% delle risorse del piano sarà ripartito equamente tra le province e la città metropolitana, mentre il restante 90% sarà assegnato proporzionalmente sulla base dei dati storici delle ultime tre annualità. «Questo piano è il risultato del nostro impegno costante e deciso nel contrastare questa invasione di nutrie. La nostra priorità è proteggere e preservare il nostro ecosistema», ha commentato l’assessore all’agricoltura, Alessandro Beduschi.
Nutrie, dichiarazioni
«Si tratta di un notevole incentivo per il coinvolgimento attivo di tutti i territori», ha aggiunto Beduschi, sottolineando la sua intenzione di contattare personalmente tutti i sindaci per spingerli a dare il massimo. Il piano, tra le sue molteplici misure, prevede l’equiparazione delle azioni di contenimento della nutria a quelle già adottate contro il cinghiale.
Non solo nutrie
Inoltre, le province avranno la possibilità di costituire “centrali operative” di coordinamento, coinvolgendo prefetture, comuni, consorzi di bonifica, associazioni agricole e venatorie, al fine di monitorare i risultati e condividere gli obiettivi. Infine, anche i corsi di formazione per gli operatori abilitati al controllo della nutria saranno erogati online.