Si riaprono le porte del liceo Bottoni a Milano. Alcuni dei 760 studenti dell’istituto si sono ritrovati nel cortile della scuola in segno di protesta contro il blocco della didattica. Così, 15 ragazzi dotati di computer, mascherina e un bel cappotto pesante hanno seguito lezione all’aperto.
La protesta. A sostenerli la stessa dirigente scolastica Giovanna Mezzatesta. Infatti insieme agli studenti erano presenti fisicamente anche 3 insegnanti. Ora che la curva dei contagi si sta stabilizzando i ragazzi, ma anche il collegio docenti, richiede a gran voce la possibilità di riprendere le lezioni in presenza.
«Dico una frase provocatoria – aveva dichiarato qualche giorno fa la preside del Bottoni – : vorrei che la scuola riaprisse il giorno prima delle Sale Bingo. La mia preoccupazione è che si riapra tutto e che ci si dimentichi della scuola, sempre la prima a essere sacrificata».