Importante notizia sul tema dell’accessibilità a Milano. A darla è Alessandro Giungi, Consigliere comunale, che ha ufficializzato come ieri sia stato «approvato all’unanimità un Ordine del giorno a mia prima firma che considero uno dei miei atti più importanti da Consigliere comunale, redatto anche con la preziosa collaborazione del Professor Giuseppe Arconzo, delegato del Sindaco per le politiche sull’accessibilità».
Accessibilità, ordine del giorno
«In tale odg si chiede a Sindaco e Giunta per che gli eventi organizzati o comunque patrocinati dal Comune sia prevista una comunicazione sull’accessibilità universale dell’evento, con l’inserimento sui mezzi utilizzati per la sua pubblicità – come locandine, cartelloni pubblicitari, inviti cartacei e telematici, annunci su mass media e comunicazione sul web – di indicazioni quali l’assenza di barriere architettoniche, la presenza del servizio del linguaggio dei segni, di percorsi tattili, della descrizione di quadri e opere per persone ipovedenti o cieche».
Milano e l’accessibilità
«Milano, anche in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi del 2026 deve sempre più essere all’avanguardia sul tema dell’accessibilità e della fruibilità e tale risultato deve riguardare anche il tema della comunicazione e dell’informazione. Non è accettabile recarsi in un luogo in cui si tiene un evento voluto o comunque patrocinato dal Comune senza poter conoscere preventivamente se lo spazio fisico e i servizi di accoglienza permetteranno a tutti di accedere o comunque di poter fruire di quanto offerto», termina Alessandro Giungi.
Non solo accessibilità
C’è una clamorosa novità per quanto riguarda le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 e il Palasharp. A darne notizia è la Prealpina, storico giornale di Varese, che in prima pagina oggi ha svelato come la città giardino potrebbe entrare nel programma a cinque cerchi con un nuovo palazzo del ghiaccio che andrebbe di fatto a prendere il posto di quello vicino alla metropolitana di Lampugnano.