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29. 04. 2024 17:48

Nessuno è escluso, flash mob contro i tagli dei contributi per le persone con disabilità

Sabato 23 marzo, davanti a Palazzo Lombardia, a Milano, si è tenuto un flash mob organizzato da "Nessuno è escluso"

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Sabato 23 marzo, davanti a Palazzo Lombardia, a Milano, si è tenuto un flash mob organizzato da “Nessuno è escluso” e dalle associazioni che si battono per i diritti delle persone con disabilità. L’evento ha avuto inizio alle 11 del mattino. La settimana scorsa, la Giunta della Regione Lombardia ha approvato la delibera “Modifica del programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizioni di non autosufficienza e grave disabilità”.

 

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Nessuno è escluso, la protesta

Questa proposta è stata avanzata dall’assessorato alla Famiglia in collaborazione con quello al Welfare, i quali hanno chiarito che si tratta di una riformulazione dei tagli ai contributi delle misure B1 e B2. Tuttavia, famiglie e associazioni ritengono che questa decisione non sia sufficiente. La mobilitazione è stata confermata da Fortunato Nicoletti, vicepresidente dell’Associazione Nessuno è Escluso ODV e coordinatore dell’iniziativa.

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Nessuno è escluso, le motivazioni

«Siamo tantissimi (oltre 100 associazioni) e siamo decisi a non arretrare di un solo passo. La delibera 1669 di Regione Lombardia non è accettabile né nella prima versione, né tantomeno nella revisione che ci è stata proposta – si legge nel comunicato – I tagli dei contributi, anche se ridotti non possiamo prenderli nemmeno in considerazione, a maggior ragione se poi a ciò non corrisponde una adeguata ristrutturazione dei servizi. Così come non potremo mai accettare il blocco della misura B1 e la conseguente formazione di liste di attesa infinite».

Nessuno è escluso, la disabilità

«Non c’è mai stata un vero e fattivo confronto con le associazioni dei famigliari, soprattutto rispetto a una riforma del sistema dei servizi oggi assolutamente inadeguato perché standardizzato e non personalizzato. E allora siccome la disabilità e la non autosufficienza non hanno liste di attesa, ma si fondano tutti i giorni sul sacrificio delle famiglie, non ritenendoci affatto soddisfatti, delle risposte ricevute in queste settimane il 23 marzo, dalle ore 11, le associazioni promotrici organizzano un flash mob in piazza Città di Lombardia, a cui sono invitate a partecipare le famiglie, associazioni, istituzioni e soprattutto la società civile, perché una condizione sociale come quella della disabilità non può essere confinata, ma deve diventare universale».

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