Con 288 nuovi posti letto per studenti italiani e stranieri, è stata inaugurata oggi la nuova residenza universitaria del Politecnico di Milano ‘Marie Curie’ di piazzale Ferrara, a breve distanza dal Campus Leonardo: è la prima volta che l’ateneo dedica una sua residenza a una scienziata donna. L’edificio è concesso in uso gratuito trentennale dal Comune di Milano al Politecnico e porta l’Ateneo a poter offrire 3.000 posti letto in residenza.
Piazzale Ferrara, l’opera di riqualificazione
L’intervento consiste in un’azione di recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio preesistente a servizio del quartiere Corvetto con opere il cui importo ammonta a 12 milioni di euro e che si inseriscono nel quadro della riqualificazione complessiva delle aree periferiche di Milano e ha consentito il recupero dell’edificio di Aler Milano.
Com’è la nuova residenza universitaria di piazzale Ferrara
La residenza universitaria ‘Marie Curie’ consiste in 6.800 metri quadri, 8 piani e un seminterrato, 77 appartamenti da 2, 3 o 4 posti in camere singole e/o doppie con bagno e cucina, oltre a 187 studenti in camere singole (133 posti) e doppie (54 posti) con spazi di cucina e soggiorno comuni, 12 monolocali e 7 camere doppie con zona living e cucina esterni. Completano gli alloggi i servizi a disposizione degli ospiti, tra cui sale studio ai piani, palestra, lavanderia/stireria, sala giochi, sala video, sala musica e area break.
Piazzale Ferrara, l’inaugurazione
Con l’avvio dell’anno accademico 2023/2024, la residenza ha aperto le porte agli studenti, già tutti assegnati. Il 60% dei posti è destinato ai Dsu (con una trattenuta di 2.600 euro dalla borsa). I costi per i restanti posti vanno dai 6.000 ai 7.700 euro per 11 mesi a seconda della tipologia di alloggio. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato oltre alla rettrice Donatella Sciuto, e alla presidente del consiglio degli studenti del PoliMi Veronica Marrocu, anche la vicesindaca di Milano Anna Scavuzzo.