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10. 05. 2024 12:25

Rsa e anziani: arrivano più fondi dal Comune

A Milano, il numero complessivo di letti supera gli ottomila, il 12% si trova nelle cinque Rsa comunali

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Il Comune ha incrementato i finanziamenti per l’assistenza agli anziani ospitati nelle Rsa private che collaborano con il servizio pubblico. Questi fondi saranno utilizzati per aumentare le tariffe giornaliere riconosciute alle strutture del terzo settore che offrono posti letto. Ciò è necessario poiché le cinque case di riposo comunali, con i loro 959 letti, non sono sufficienti per soddisfare la crescente domanda e le liste d’attesa.

centenari a milano
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Rsa: a Milano si superano gli ottomila letti

In Lombardia, ci sono 727 Rsa accreditate con il sistema sanitario regionale, che offrono complessivamente circa 60.000 posti. A Milano, il numero complessivo di letti supera gli ottomila, dei quali il 12% si trova nelle cinque Rsa comunali: ‘Pindaro‘ in via omonima, ‘Casa per Coniugi’ in via dei 500, ‘Ferrari’ in via Panigarola, via Famagosta e ‘Gerosa’ in via Mecenate.

Nel 2022 circa 1.700 persone hanno ricevuto un sostegno

Nel 2022, circa 1.700 persone in difficoltà economica hanno ricevuto un sostegno parziale o totale per coprire la cosiddetta ‘quota sociale’ della retta mensile richiesta da parte dell’amministrazione comunale. Questo ha comportato una spesa totale di circa 31 milioni di euro. Ora, le nuove linee guida per l’accreditamento prevedono un aggiornamento delle tariffe massime riconoscibili, che passeranno da 63 a 68 euro al giorno a persona. Per coprire questo adeguamento, il Comune prevede di destinare 2,4 milioni di euro in più rispetto ai 31 milioni spesi l’anno precedente.

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A dicembre scadono le convenzioni di 47 strutture

Le convenzioni con le 47 strutture che hanno aderito all’ultimo avviso scadranno a dicembre, pertanto sarà necessario avviare una nuova procedura per creare un nuovo elenco di Rsa convenzionate con il Comune per il prossimo quadriennio. Potranno candidarsi solo gli enti gestori già accreditati presso la Regione Lombardia con almeno tre anni di esperienza nel settore.

Il sistema pubblico al fianco egli anziani senza il supporto dei familiari

«In una società che invecchia velocemente e in cui gli anziani e le anziane convivono spesso con malattie croniche che li rendono meno autosufficienti e senza il supporto dei loro familiari — afferma l’assessore al Welfare Lamberto Bertolé — è fondamentale che il sistema pubblico possa offrire alternative di qualità per rispondere alle esigenze sempre più complesse di questa fascia di popolazione».

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