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06. 05. 2024 08:04

L’incendio in Rsa a Milano: partito il primo avviso di garanzia, ecco verso chi

De Corato contro Sala; il Sindaco riferirà in Consiglio comunale solamente dopo i funerali. Domani presidio sotto la struttura

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Ore 15:30 – C’è una prima informazione di garanzia nell’indagine della Procura di Milano sul rogo nella Rsa Casa dei Coniugi nel quale, nella notte tra giovedì e venerdì scorso, sono morti sei anziani. Si tratta di Claudia Zerletti, direttrice della struttura di via dei Cinquecento, il cui nome sarà iscritto, assieme a quelli di altre persone, nel registro degli indagati nelle prossime ore, ma che ha già ricevuto un’informazione di garanzia sotto forma di verbale di identificazione. Le iscrizioni sono necessarie per poi procedere all’autopsia degli ospiti che hanno perso la vita. Le accuse sono omicidio e lesioni colpose plurime e incendio.

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Ore 14:30 – Scambi di accuse, insinuazione, ribalzo di responsabilità fra Comune di Milano e Regione Lombardia. Il Sindaco Sala per ora ha rimandato la discussione ma sull’incendio in Rsa a Milano potrebbe presto aprirsi uno scontro politico.

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Incendio in Rsa a Milano, l’attacco arriva da Roma

«Siamo d’accordo col sindaco di Milano Sala sulla necessità di ricorrere in alcuni casi alle esternalizzazioni di alcune strutture come le Rsa. Fu proprio la giunta Moratti di cui ero vicesindaco ad adottare questa soluzione. Vogliamo far notare a Sala, però, che il problema non è l’esternalizzazione, ma il metodo con cui questa si realizza». Lo dichiara il deputato di Fdi, Riccardo De Corato.

Incendio in Rsa a Milano
Incendio in Rsa a Milano

«La struttura coinvolta dal rogo, è una delle Rsa affidate a cooperative dell’Emilia Romagna con chiari riferimenti alla sinistra politica. Ci chiediamo chi doveva vigilare sulla gestione di queste strutture – conclude De Corato -. Chi doveva impedire che si creassero situazioni come quella per cui nell’Rsa c’era un infermiere e cinque Oss per 173 ospiti? Aspettiamo questi chiarimenti con urgenza».

Incendio in Rsa a Milano, la risposta di Sala

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala riferirà in consiglio comunale sul rogo alla Rsa di venerdì scorso 7 luglio «dopo i funerali delle vittime. L’ho detto alla presidente del consiglio comunale – ha spiegato Sala – sono più che lieto di riferire ma finché non ci sono i funerali mi sembra sbagliato. Va a finire che in consiglio comunale ci si metterà a litigare e non è giusto proprio nel momento in cui non sono state celebrate le esequie».

Incendio in Rsa a Milano, domani il presidio

Un presidio silenzioso della Cub Sanità è stato annunciato sotto la Rsa “Casa dei Coniugi“, dopo il rogo che ha provocato la morte di sei anziani, martedì 11 luglio alle 10.30 per denunciare «il silenzio assordante delle istituzioni e richiamare l’attenzione sull’omissione da parte delle stesse sulle segnalazioni presentate dal sindacato negli scorsi mesi».

Incendio in Rsa a Milano
Incendio in Rsa a Milano

«Oggi, dopo la tragedia, rimane solo il silenzio. Lo stesso silenzio assordante che abbiamo riscontrato nel trovare una soluzione alle problematiche da noi elencate, almeno per quelle di cui eravamo a conoscenza, tra cui non il fatto che il sistema anti incendio non funzionasse. Le nostre richieste di miglioramento purtroppo sono rimaste inascoltate. Solo le indagini potranno determinare le cause e la dinamica del dramma avvenuto. A noi resta solo la rabbia per la tragedia», conclude il sindacato.

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