I metalmeccanici milanesi raddoppiano la durata dello sciopero di 4 ore proclamato da Cgil e Uil. La decisione di incrociare le braccia per 8 ore è stata presa «dopo la strage di Inferno alla centrale di Bargi (Bologna)».
Sciopero 11 aprile, chiusa la fermata Duomo
Dalle 13 i treni di M1 e M3 saltano Duomo su disposizione delle autorità di pubblica sicurezza. Per cambiare linea usate Centrale, Loreto o Cadorna. Per raggiungere la piazza scendete a Cordusio, San Babila, Montenapoleone o Missori.
Questo l’elenco dei tram deviati:
Tram 24: fino alle 19 del 13/4. Verso piazza Fontana, i tram terminano alla fermata di via Larga. Verso Vigentino, partono dalla fermata di piazza Missori.
Tram 27: fino alle 19 del 13/4. I tram terminano e ripartono dalla fermata di largo Augusto.
Tram 1: dalle 15 al termine del servizio del 12/4. Nelle due direzioni, i tram deviano e saltano le fermate tra Repubblica e Domodossola. Passano e fermano in viale Monte Santo, viale Monte Grappa, via Rosales, via Don Sturzo, via Ferrari, piazzale Cimitero Monumentale, via Procaccini e corso Sempione. Tra Repubblica e Domodossola usate in alternative le metropolitane.
Sciopero 11 aprile, cosa succede a Milano
Sarà uno sciopero a metà quello in calendario per giovedì 11 aprile per il trasporto pubblico a Milano. Il prefetto ha infatti precettato i dipendenti di Atm mentre i lavoratori di Trenord, che si occupa del servizio ferroviario regionale, potranno aderire all’iniziativa.
Due i principali motivi che hanno convinto il prefetto Claudio Sgaraglia, dopo una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza, a firmare la precettazione: il vertice in programma in città con la presenza dei ministri dei Trasporti del G7 e poi la partita di andata dei quarti di finale di Europa League tra Milan e Roma che si terrà a San Siro e alla quale sono previsti più di 70mila spettatori. Quindi giovedì 11 aprile metropolitane, autobus e tram circoleranno regolarmente.
Sarà invece in vigore lo sciopero per Trenord, sempre di 4 ore ma dalle 9 alle 13: il trasporto regionale, suburbano e la lunga percorrenza come il servizio aeroportuale potranno subire variazioni e/o cancellazioni, le fasce di garanzia non saranno interessate e arriveranno a fine corsa i treni con partenza prevista entro le ore 9 e che abbiano arrivo nella destinazione finale entro le ore 10.
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09/04/2024 – L’intervento della Prefettura di Milano riguarda lo sciopero Atm, previsto per l’11 aprile, che è stato annullato dopo la decisione del Prefetto di precettare i dipendenti dell’azienda di trasporto pubblico. Questo è avvenuto dopo che i sindacati, in particolare Cgil e Uil, avevano proclamato lo sciopero per rivendicare diverse richieste.
Sciopero Atm, le richieste
Le richieste principali dei sindacati riguardavano:
- Sicurezza sul lavoro: I sindacati hanno chiesto una maggiore attenzione alla sicurezza sui luoghi di lavoro, con l’obiettivo di ridurre il numero di incidenti mortali sul lavoro.
- Riforma fiscale equa: Hanno proposto una riforma fiscale che riduca la tassazione sul lavoro dipendente e pensionistico, tassando invece le rendite e combattendo l’evasione fiscale.
- Nuovo modello sociale ed economico: I sindacati hanno rivendicato un nuovo approccio alle politiche economiche e sociali, che metta al centro il valore del lavoro, promuova la stabilità dell’occupazione e favorisca gli investimenti per rilanciare l’economia.
Sciopero Atm, la decisione
L’intervento della Prefettura è avvenuto per evitare disagi alla mobilità cittadina, soprattutto in considerazione di eventi di grande rilevanza come la Riunione straordinaria dei Ministri dei trasporti e il Forum del G7 Trasporti, oltre all’incontro di calcio Milan-Roma previsto per la serata, che avrebbero coinvolto un gran numero di persone e avrebbero reso fondamentale il regolare funzionamento dei trasporti pubblici.
Non solo sciopero Atm
Il primo sciopero riguarderà il personale dell’azienda Movibus di San Vittore Olona (Milano), previsto per martedì 9 aprile dalle 18:00 alle 22:00. Durante questo periodo, i dipendenti, rappresentati dai sindacati Ost Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil e Faisa-Cisal, incroceranno le braccia, mettendo a rischio i servizi di autobus che collegano i territori dell’Altomilanese. Movibus gestisce 28 linee interurbane che servono diversi comuni dell’area Legnanese, Magentina e di Busto Garolfo, con capolinea a Piazza Cadorna, Molino Dorino e Lotto a Milano.