13.1 C
Milano
02. 05. 2024 06:26

Weekend alla Design Week: i nostri 5 consigli “last minute”

C’è tempo fino a domenica per godere del FuoriSalone

Più letti

Design Week: il pacifismo di Alijosha

In un punto defilato del Brera Design District fino al 21 aprile con ingresso libero la meravigliosa chiesa di Santa Maria degli Angeli ospita l’opera d’arte Bioism, realizzata per Tempesta Gallery dall’artista ucraino Aljoscha. Noto per le sue creazioni biofuturistiche che esplorano il rapporto tra biologia ed estetica, l’artista ha creato un’installazione site-specific che trasforma il luogo di culto in un’esperienza visiva e sensoriale unica nel suo genere.

L’imponente edificio della chiesa che racchiude quasi cinquecento anni di storia, accoglie un’opera innovativa e scenografica, ma che allo stesso tempo un manifesto contro ogni guerra: «Bioism condanna senza riserve ogni forma di violenza contro esseri umani, animali e vegetali. Dobbiamo porre fine alla sofferenza e alla guerra! Non esistono conflitti giustificabili… Fermiamo la guerra, abbracciamo la gentilezza!».

Se la Design Week “influenza” anche il Castello

Luca Talotta

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Per la prima volta la Sala dei Pilastri del Castello Sforzesco accoglie un’installazione immersiva, entrando a far parte dei quartieri principali della Design Week. L’opera, realizzata da Stark, si intitola Transitions e, seguendo il tema centrale dell’edizione 2024, esplora le diverse morfologie e configurazioni della materia, in questo caso l’acqua.

Transitions
Transitions

Per l’occasione, l’antica sala del castello milanese si trasforma in uno spazio interattivo capace di fare luce sulla materia e sui suoi diversi stati. L’acqua è rappresentata con linee spezzate, flussi tortuosi ed elementi tangibili che si incontrano lungo il percorso espositivo, concepito da Stark insieme con il team creativo composto da Alice Buroni, Gloria Lisi e Alex Buroni, offrendo al pubblico un’esplorazione multisensoriale unica nel suo genere.

Design Week: il futuro “cubista” con Citroën

Gianpaolo Disalvo

La bellezza dell’innovazione e l’arte anticonformista stupiranno grazie alla presenza della Citroën AMI nelle vesti del celeberrimo cubo di Rubik.

Citroen Ami
Citroen Ami

L’opera d’arte a quattro ruote è esposta fino a domenica nella Maison Citroën in Coin Milano 5 Giornate, cercando di conquistare i cuori delle nuove generazioni. Le strade di Milano si trasformeranno in un palcoscenico per questa vettura totalmente elettrica che avrà il compito di celebrare, in maniera impeccabile, i 50 anni del cubo nato dalla brillante mente di Ernő Rubik.

Design Week: esiste sinergia tra l’uomo e l’intelligenza artificiale?

La Galleria BPER Banca ospita, in piazza Duomo 19, la mostra Human Image Recognition dell’artista Alessandro Sambini, a cura di Andrea Tinterri e Luca Zuccala. Il pubblico potrà assistere gratuitamente su prenotazione (eventbrite.it) fino al 27 giugno 2024 e potrà immergersi nella fotografia contemporanea.

Human Image Recognition
Human Image Recognition

L’artista come l’algoritmo “Image Recognition” sceglie parti d’immagini delimitandole all’interno di quadrati o rettangoli, per poi assegnare una didascalia significativa. L’arte di Sambini propone un rapporto alla pari tra l’uomo e la tecnologia. La mostra è anche parzialmente visibile dall’esterno attraverso le vetrine affacciate su strada. GD

Design Week: un’esplosione di colori all’Officina 31

NOROO Group, industria coreana leader nel settore del colore, si presenta nel Distretto Tortona con il progetto Hong Chul Wonderland, in collaborazione con il visionario artista spagnolo Okuda San Miguel.

Noroo
Noroo

La facciata di Officina 31, uno degli edifici più iconici del FuoriSalone, è rivestita dei nuovi colori selezionati da NOROO e realizzati da Okuda San Miguel, emanando energia positiva attraverso i colori ispirati all’intrattenitore e imprenditore sudcoreano Ro Hong Chul. Un’opera unica e di grande impatto visivo, che immerge i visitatori in una nuova dimensione del colore.

Design Week: il “Cini-pensiero” al Parco Sempione

Fino al 28 aprile (dalle 11.00 alle 20.00) la biblioteca del Parco Sempione ospita la mostra Cini Boeri nella Biblioteca del Parco, a cura di Antonio Boeri, Giulia Boeri e Cristina Moro, con il progetto grafico di Paolo Giangiulio. Ideata in occasione del centenario della nascita dell’architetta (1924 – 2020), Triennale Milano e l’Archivio Cini Boeri hanno scelto di cominciare a raccontare la storia di Cini a partire dalla sua città, all’interno di un edificio simbolico.

Cini Boeri
Cini Boeri

La mostra è un racconto su Cini e il suo archivio ma anche sulla storia e la funzione della Biblioteca, che per l’occasione apre i suoi spazi e accoglie alcuni imbottiti, per sedersi e sperimentare alcuni celebri imbottiti della designer.

Su un pavimento coperto da moquette rosa, che evoca un rivestimento caro a Cini Boeri, impiegato nella sua casa di Sant’Ambrogio, ci si avvicina alla figura della progettista attraverso i materiali del suo archivio. Ma la chicca è l’allestimento della sala lettura, che accoglie alcuni pezzi storici provenienti da collezioni private, archivi aziendali e musei.

Cini esprimeva la modernità attraverso le sperimentazioni con le forme e i materiali, come nelle lampade per Artemide, Stilnovo, Tronconi, Venini o nelle piccole librerie girevoli in legno, realizzate con l’ebanista Luigi Ghianda, oppure nel tavolo Lunario per Knoll.

Nel 1967 con il poliuretano disegna il Bobo, una poltrona per tutte le età; arriccia il cristallo dei bicchieri disegnati per Arnolfo di Cambio, semplifica le forme nel posacenere per Padova Argenti, lavora con l’acciaio, il rame e l’ottone nei volumi della caffettiera Opera per La Pavoni. C’è spazio anche per la moda: la borsa Invites, disegnata per Prada ed esposta in una teca, è l’occasione per immaginare un accessorio in nylon, flessibile e riconfigurabile, come i suoi interni.

In breve

FantaMunicipio #28: immobili a Milano, serve un freno alle speculazioni

Partiamo da una bella notizia per gli immobili a Milano. Il borgo di Cascina Selvanesco non potrà essere venduto...