Oltre 2.600 metri quadri edificati e 30.000 metri quadri di verde, con il taglio del nastro è stato inaugurato il cantiere per la ristrutturazione degli spazi della Cascina Carpana (in via San Dionigi 121/A) a Milano che ospiterà il progetto Cascina Ri-Nascita, un luogo sicuro dove poter ritrovare la serenità, la formazione, il lavoro per le donne in uscita dalla violenza e i loro figli.
Cascina Ri-Nascita, Ornella Vanoni la madrina
Con Pierfrancesco Maran (assessore alla Casa del Comune di Milano), Ornella Vanoni (madrina del progetto), Alessandra Kustermann (presidente di SVS Donna Aiuta Donna – SVS DAD), Manuela Ulivi (presidente Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano – CADMI), Gabriella Baldoni (responsabile dell’associazione sportiva Campacavallo), Marta Olivieri (associate partner & innovation manager di DVision Architecture), Chiara Morandini (architectural engineer di Carlo Ratti Associati), è iniziato il cantiere di Cascina Ri-Nascita.
Un nuovo inizio per le donne
Il progetto prevede l’ospitalità per dieci donne e i loro figli in appartamenti indipendenti, fornendo un ambiente sicuro e stimolante, nonché opportunità di formazione e lavoro per promuovere l’autonomia e la crescita professionale. La Cascina Ri-Nascita offrirà vari servizi, tra cui un ristorante, un bistrot biologico, attività di pet therapy e vendita di prodotti agricoli, creando opportunità lavorative per le donne ospitate.
Cascina Ri-Nascita immersa nell’antico quartiere Corvetto
Situata in un’area di interesse storico e artistico, la cascina è parte del piano di riqualificazione della zona sud-est di Milano, evidenziando il legame tra patrimonio storico e iniziative sociali. Finora sono stati raccolti 2,1 milioni di euro per il progetto, con un obiettivo di 1,2 milioni ancora da raggiungere per completare la prima fase della ristrutturazione.