La rivoluzione di piazza Quasimodo a Milano è lentamente iniziata: un quartiere che cambia volto e pian piano vedrà protagoniste meno auto e motorini e più aree verdi e pedoni. Un’operazione agevolata anche dall’arrivo della nuova linea metro M4, con la fermata Vetra pronta nel 2024, che permetterà una mobilità diversa. Cambiamenti importanti per una piazza spesso definita emblema del brutto del centro storico di Milano.
Come cambierà piazza Quasimodo
Il progetto di riqualificazione è stato affidato allo studio Land di Andreas Kipar. La nuova piazza Quasimodo avrà una pavimentazione livellata ai marciapiedi, il parcheggio al centro sarà sostituito da un’isola pedonale con grandi alberi a creare un ritrovo tra rastrelliere e panchine. Grande novità l’addio all’asfalto: al suo posto saranno posate le pietre naturali della tradizione lombarda.
Piazza Quasimodo: il programma dei lavori
Il cantiere si articolerà in tre fasi e vedrà la sua conclusione probabilmente entro la fine del 2024. La prima fase – della durata di tre mesi – riguarderà il lato Nord della piazza e l’incrocio Disciplini-Olmetto, con deviazione verso via San Vito. La seconda – quattro mesi – riguarderà il completamento della piazza, con apertura del lato Est e Nord, e chiusura di via Caprara per i rifacimenti delle superfici a Nord di piazza Vetra. Infine la terza e ultima fase – anch’essa di 4 mesi – prevede la chiusura e la ricostruzione dell’area cani del parco e dei marciapiedi di via Wittgens.
Addio alla vecchia piazza Quasimodo
Una nuova vita per una piazza realizzata dopo gli sventramenti del nucleo di case di via dei Vetraschi e via della Chiusa avvenuta negli anni Trenta. Da lì in poi, anche della Seconda Guerra Mondiale, la piazza venne utilizzata come parcheggio restando spoglia e priva di attrattiva.
