Il Comune di Milano punta a rendere viva con un palinsesto di eventi piazza Duca d’Aosta, l’area davanti alla Stazione Centrale, spesso al centro di degrado e cronaca nera. Per farlo lancia un bando a cui potranno partecipare le realtà interessate a promuovere eventi nella piazza lungo tutto l’arco dell’anno.
Stazione Centrale di Milano, il bando di Palazzo Marino
Al Tavolo del turismo gli operatori «ci segnalano spesso come il contesto che si è creato nella zona – ha spiegato l’assessora allo Sport e Turismo Martina Riva – spesso vanifica gli sforzi che le imprese fanno per migliorare quella piazza. Con questo bando di sponsorizzazione, che ci sarà in due settimane, puntiamo a dare dignità ad una piazza che è il nostro biglietto da visita per i turisti che arrivano in città». Per incentivare le realtà a partecipare il Comune abbatterà il canone di occupazione del suolo pubblico, totalmente per le imprese del terzo settore e dello 0,50 per gli altri.
Chi può partecipare al bando per la Stazione Centrale di Milano
«Si tratta di una iniziativa molto interessante che consentirà di promuovere correttamente un’area importante della città e di portare più sicurezza in totale sintonia con le misure complessive già messe in atto», ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli. Nelle prossime settimane sarà aperta una procedura ad evidenza pubblica per la selezione degli sponsor. Al bando potranno rispondere soggetti pubblici e privati, istituzioni pubbliche, imprese private, fondazioni, associazioni, soggetti del Terzo settore.
Stazione Centrale di Milano, i progetti in esame
Tra i criteri oggetto di valutazione del progetto ci saranno l’originalità e la qualità della proposta, l’impatto scenografico dell’iniziativa rispetto alle caratteristiche architettoniche della piazza, la durata dell’iniziativa, la sostenibilità energetica complessiva della proposta e l’utilizzo di tecnologie innovative. La piazza dovrà essere lasciata libera da novembre a metà gennaio, per consentire lo svolgimento delle iniziative del Natale.