Inizia una nuova vita per Enea, il bimbo abbandonato alla Mangiagalli di Milano, all’interno della cosiddetta Culla per la vita, nella mattinata di Pasqua. Il piccolo, che era stato lasciato lì dalla mamma insieme ad una lettera, sta bene, è in salute e ora ha finalmente una famiglia. È stato infatti adottato e ha cambiato nome e data di nascita.
La nuova vita del bimbo abbandonato alla Mangiagalli
Enea è stato accolto nella giornata di ieri, mercoledì 17 maggio 2023, da una coppia di giovani residenti in Lombardia, dopo che questi hanno concluso in via definitiva l’iter per diventare genitori adottivi. Le richieste per accogliere il bimbo abbandonato alla Mangiagalli erano state diverse e, dopo circa un mese di analisi, finalmente il piccolo ha trovato una nuova casa, una nuova famiglia e anche una nuova vita.
Cinque erano stati, alla fine, i nuclei familiari ritenuti idonei per occuparsi del neonato. Tra questi 5, il Tribunale dei minori di Milano ne ha scelto uno. Il bimbo ha subito cambiato nome e data di nascita, in modo tale da non essere più riconoscibile ed essere tutelato al 100%.
Si realizza così quello che era il desiderio iniziale della mamma di Enea, la quale, nel giorno in cui lo aveva messo nella Culla per la vita, aveva lasciato una lettera in cui si augurava un futuro migliore per il figlio. La scelta era stata presa da questa donna – la cui identità è e deve rimanere sconosciuta – per garantire al neonato una famiglia pronta ad amarlo e a prendersi cura di lui.
