Nuova protesta da parte degli stessi attivisti che lo scorso maggio hanno montato le tende davanti al Politecnico di Milano contro il caro affitti: questa volta al centro c’è la casa dello studente di viale Romagna. Stamattina, lunedì 12 giugno 2023, diversi ragazzi hanno preso simbolicamente possesso della struttura, chiusa da circa un anno per lavori di ristrutturazione.
Occupata la casa dello studente di viale Romagna: il motivo
A spiegarci il perché di questa occupazione sono gli stessi attivisti del movimento delle tende. Sul profilo Instagram tende.in.piazza viene pubblicata un’immagine dell’edificio e sotto la seguente spiegazione: «Un anno fa, 336 ragazzi sono stati cacciati da ‘La casa dello Studente’ per dei lavori di ristrutturazione annunciati e mai cominciati».
«Gli era stato promessa una casa, la possibilità di vivere e studiare, che non hanno mai ricevuto. Ci era stato detto che sarebbe stato aperto entro settembre, ma dentro abbiamo trovato solo polvere e nessuna traccia di lavori in corso».
All’ingresso della casa dello studente di viale Romagna è stato appeso uno striscione molto significativo. Recita così: «La vita senza casa dimmi tu che vita è». Gli attivisti raccontano inoltre di aver trovato all’interno dell’edificio solamente ragnatele e tanta polvere. Nessun lavoro di ristrutturazione in corso e nessuna apertura per settembre.
Tre sono, a questo punto, le richieste degli attivisti: lo stanziamento di una raccolta fondi da parte del Governo, un radicale cambio di direzione sul tema del caro affitti e il recupero di alloggi sfitti per residenze studentesche e popolari. Come risponderà davanti a quest’altra manifestazione Palazzo Marino? Lo scopriremo presto.
