Ieri sera, dopo la riunione dei capi delegazione con il premier Conte, è trapelata la notizia inaspettata: un ulteriore irrigidimento delle restrizioni nei giorni festivi o prefestivi. Ad indirizzare il Governo versa questa scelta sono state in parte le immagini di folle nelle principali città italiane, come la stessa Milano. Si pensa così a nuove norme omogenee per tutto il Paese che renderanno l’Italia zona rossa o arancione nei festivi e prefestivi.
Ipotesi. Nonostante tutto si valuta ancora una deroga per gli spostamenti tra comuni, ma anche qui le regole saranno piuttosto rigide: si potranno muovere solo i residenti dei centri urbano con meno di 5.000 persone e lo potranno fare nell’arco di 30 km.
Non c’è ancora l’ufficialità di tutte queste norme. Potrebbe arrivare quest’oggi dopo l’incontro con il Cts.
«Sono ormai lunghi mesi che siamo tutti impegnati, con grandi e piccoli sacrifici, nella battaglia contro il Covid-19 – ha scritto il premier Conte su Facebook -. La nostra comunità nazionale, pur tra mille difficoltà, è riuscita a mostrare un forte spirito di coesione e un grande senso di responsabilità. Sono convinto che continueremo a mostrare questa saldezza anche nelle prossime settimane, in occasione delle festività natalizie. Dobbiamo continuare a impegnarci e a mantenerci vigili per contrastare il contagio».
