Un bambino di soli tre anni è stato investito mercoledì mattina da un taxi in pieno centro a Milano. Tutto è successo in un attimo, in via Montebello, verso le 8.30 fuori dall’ufficio immigrazione della Questura di Milano, dove erano diretti il piccolo e i genitori. Tanta paura ma per fortuna non dovrebbero esserci gravi conseguenze.
Taxi investe bambino, l’accaduto
Il bimbo, stando a una prima ricostruzione, sarebbe sfuggito al controllo della mamma e a quel punto sarebbe stato investito da un taxi, che fortunatamente viaggiava a bassa velocità. Immediati i soccorsi, con un’ambulanza che ha accompagnato la famiglia al pronto soccorso della clinica De Marchi in codice verde.
Taxi investe bambino, le condizioni
Per fortuna come detto il taxista, che si è subito fermato per prestare soccorso e ha fornito successivamente la sua versione dei fatti alla polizia locale, sopraggiungeva a una velocità ridotto e l’impatto non è stato letale, anzi: il piccolo non ha riportato lesioni. Le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.
Taxi investe bambino, un’altra storia
Una corsa in taxi da Malpensa a Parabiago pagata 110 euro con tariffa cambiata “in corsa” e per di più con Pos non funzionante. A raccontare la disavventura sui social è la signora Maria, tornata dalle vacanze con la famiglia e vittima di un vero e proprio raggiro. La donna era atterrata a Malpensa con marito e figlie la mattina del 18 agosto e per tornare a casa a Parabiago ha chiamato un taxi, ignara di quello che sarebbe accaduto.