Milan-Newcastle ha fatto e sta faccendo discutere più per quanto successo fuori che dentro il campo. Al di là dello 0-0 maturato a San Siro, a creare problemi sono stati i quasi 5.000 tifosi inglesi arrivati in città al seguito della squadra bianconera. I disordini iniziati già nella notte tra lunedì e martedì (con tanto di accoltellamento) sono proseguiti sui Navigli e sulla metropolitana per tutta la giornata, con convogli vandalizzati e ritardi alla circolazione.
Milan-Newcastle, la denuncia della giornalista molestata
Purtroppo però c’è da sottolineare anche la denuncia arrivata dalle pagine di Repubblica di una giornalita, Giovanna Fumarola, molestata proprio mentr si trovava sulla linea M5 che era diretta allo stadio. «Sono stata molestata dai tifosi ubriachi sulla metropolitana. Avevo le loro mani dappertutto, ho provato disgusto e terrore».
Milan-Newcastle, l’accaduto
«A un certo punto è salita un’orda che ha iniziato a saltare sul treno, picchiando i pugni sui finestrini e facendo tremare tutto il vagone. Eravamo pietrificati tutti, schiacciati come sardine, siamo rimasti fermi per un po’ in una situazione assurda, ostaggio di questi vandali. Ho chiamato la polizia, ma non si sentiva nulla al telefono».
FOLLIE DEI TIFOSI INGLESI SUI NAVIGLI ⚽️
Sta succedendo di tutto in attesa di Milan-Newcastle, in programma a San Siro#Milano #Newcastle pic.twitter.com/lIrRR91Buj
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) September 19, 2023
Milan-Newcastle, i palpeggiamenti dei tifosi
«A bordo eravamo da soli in balia di questo fiume di tifosi ubriachi e a petto nudo che urlavano e saltavano, non c’era nessuno delle forze dell’ordine né di Atm. Quando ho deciso di scendere, sono stata palpeggiata da più persone ovunque, un atto di una violenza inaudita. Perché non sono stati previsti convogli dedicati? Sono stati minuti di terrore».