Ci sono delle novità per quanto riguarda il nuovo stadio del Milan. Il club di via Aldo Rossi ha ormai scelto l’area San Francesco di San Donato Milanese come zona per costruire la sua casa del futuro e a riconferma di ciò sta portando avanti un’altra operazione utile in questo senso.
Nuovo stadio del Milan, i terreni
Nei mesi scorsi il Milan ha acquisto il 90% delle quote della società Sportlifecity e adesso, stando a quanto riporta Il Cittadino, sembra intenzionato ad avviare una trattativa con il Consorzio Quartiere Affari, già incontrato, per acquisire un terreno di circa 40mila metri quadrati facente parte dell’area selezionata per la costruzione dell’impianto. L’intento è quello di acquistare l’intero pacchetto di terreni che circonda l’area San Francesco ma non è da escludere che alcune porzioni possano essere, in accordo tra le proprietà, destinate al mantenimento a verde.

Nuovo stadio del Milan, viabilità
Il sindaco di San Donato, secondo La Repubblica, avrebbe intanto comunque già preso visione del progetto. In particolare si sta già parlando con Regione Lombardia, Autostrade e Ferrovie dello Stato per creare un’apposita uscita autostradale sul tracciato della A1, o addirittura realizzare uno shuttle a rotaia che da Rogoredo, sfruttando un binario morto che costeggia la linea ferroviaria Milano-Pavia, arrivi nell’area San Francesco di San Donato Milanese.
Nuovo stadio del Milan, i cittadini di San Donato
Come già successo con La Maura, i cittadini di San Donato però non sembrano convinti del progetto. Già ad aprile avevano aperto una petizione online contro la costruzione della cosiddetta Sport Life City, considerata «un agglomerato che devasterà il territorio verde incontaminato e grande polmone verde della città».