Milano raggiunge un altro buon risultato e guadagna il settimo posto nella classifica della mobilità sostenibile in Europa. Il capoluogo lombardo si trova poco dopo Parigi ed Amsterdam, mentre stacca di molto Londra e Barcellona, che si trovano in posizioni nettamente inferiori. Questo è quanto emerge da “Thank You For Sharing”, la lista stilata dal network europeo Clean Cities, di cui fanno parte oltre 80 organizzazioni ambientaliste e centinaia di cittadini.
Mobilità sostenibile in Europa: la classifica
I membri di Clean Cities Campaign da tempo combattono per avere una mobilità sostenibile in tutte le città europee, con l’obiettivo di portarle il prima possibile alle zero emissioni. Così, ogni anno, gli esperti stilano una classifica all’interno della quale evidenziano quali sono le più diligenti e quali invece dovrebbero fare di più in questo senso.
Per quanto riguarda la città di Milano, dobbiamo innanzitutto far presente che nel 2022 essa si trovava al ventesimo posto. Oggi invece ha scalato la classifica e la vediamo in settima posizione. Il capoluogo lombardo si trova dunque sotto Parigi, che conquista la medaglia di bronzo, ed Amsterdam, subito fuori dal podio, al quarto posto.
In cima alla lista sulla mobilità sostenibile in Europa “Thank You For Sharing” ci sono (con poche sorprese) Copenaghen in prima posizione e Oslo in seconda. A sorprendere in modo negativo sono invece Londra, alla 24esima, e Barcellona, alla 32esima.
Lo studio si basa sul confronto tra 42 città europee. Diversi sono gli indicatori utilizzati: dal livello di capillarità dei servizi, ai mezzi in sharing fino all’elettrico. Per quanto riguarda biciclette e monopattini, il capoluogo lombardo fa un’ottima figura, staccando di molto Roma. Buon risultato anche per quanto concerne il trasporto pubblico locale, con una particolare attenzione agli autobus a zero emissioni.
Lo stesso però non si può dire dell’elettrico automobilistico. Secondo la ricerca, il capoluogo lombardo ha 0,47 automobili elettriche in sharing ogni 1000 abitanti. Un terzo rispetto a Copenaghen, ancora prima in classifica, che ne ha 1,76 per lo stesso numero di abitanti. Un ultimo punto dolente riguarda le colonnine di ricarica che, senza dubbio, dovrebbero essere implementate. E ciò potrebbe incentivare (non di poco) il mercato elettrico.
