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02. 05. 2024 09:34

Aree verdi urbane, Milano torna a vivere: il Comune ne riapre altre cinque

Tutti gli spazi della città che sono tornati agibili

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Il Comune di Milano ha deciso di riaprire altre cinque aree verdi urbane, tra parchi e giardini recintati, dopo il forte temporale che ha colpito la città il 25 luglio scorso. A partire dal 17 agosto, i campi gioco di piazza Ovidio, piazza Tirana e il giardino di via Lampugnano 105 sono nuovamente accessibili, compresi gli orti condivisi. Dal 19 agosto, saranno riaperti anche il Parco industria Alfa Romeo Portello e il giardino recintato di via dei Transiti.

Aree verdi urbane, il Comune di Milano ne riapre altre cinque 

Gli esperti e gli agronomi hanno lavorato incessantemente, anche durante le festività, per completare le operazioni di manutenzione e ripristino, attraverso interventi di abbattimento, potatura e bonifica. Dopo le indagini e le relative relazioni che ne confermano la sicurezza per gli utenti, queste aree sono nuovamente aperte al pubblico. 

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Tutte le aree verdi urbane già riaperte dal Comune di Milano

È importante ricordare che il Comune di Milano ha già riaperto, a partire dall’8 agosto, il Giardino della Guastalla, la Rotonda della Besana, il Giardino Pippa Bacca, i parchi di Villa Finzi, Trotter, Citylife, Boscoincittà, il parco di via Chiesa Rossa, il giardino Franco Verga, il parco Nicolò Savarino, il giardino Oreste del Buono, il parco di Villa Litta, le aree verdi all’ingresso dell’ospedale di viale Monza, via Zanoia, via Guerzoni, via Val di Bondo 11/15, via Sant’Arnaldo e le vie Medardo Rosso – Boltraffio – Farini. Inoltre, il 12 agosto sono state riaperte al pubblico il parco Giovanni Paolo II (ex parco delle Basiliche), il giardino Roberto Bazlen e il parco di Villa Scheibler. 

La soddisfazione delle istituzioni 

«In attesa della riapertura dei Giardini Montanelli, che speriamo avvenga entro la fine del mese, stiamo collaborando con le squadre tecniche per permettere, già dalla prossima settimana, l’accesso al Museo di Storia Naturale e al Planetario – dichiarano gli assessori Elena Grandi (Verde) e Tommaso Sacchi (Cultura).  – si tratterà di percorsi delimitati e sorvegliati, che permetteranno ai visitatori di godere di due importanti punti culturali della città. È un risultato che consideriamo fondamentale nell’ottica del ritorno alla normalità, per il quale stiamo lavorando incessantemente». Anche in Largo Marinai d’Italia saranno predisposti percorsi sicuri per consentire la proiezione di un film, originariamente prevista per il 18 agosto, nell’ambito della rassegna “Anteo nella città”.

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