Cresce l’attesa in vista del Festival Mahler, un’iniziativa musicale senza precedenti che celebra i primi trent’anni di attività dell’Orchestra Sinfonica di Milano e i primi venticinque anni del Coro Sinfonico di Milano. Durante tre settimane intere, dall’22 ottobre al 13 novembre 2023, l’Auditorium di Milano ospiterà l’integrale delle magnifiche sinfonie e dei struggenti Lieder per orchestra composti dal genio boemo Gustav Mahler.
Festival Mahler, la grande festa
Il 13 novembre riveste un significato emblematico: infatti, esattamente il 13 novembre 1993, il Maestro Vladimir Delman brandì la sua bacchetta per dirigere la neonata Grande Orchestra Sinfonica di Milano in un programma mozzafiato che comprendeva la Serenata per Archi di Pëtr Il’ič Čajkovskij e la Sinfonia Fantastica di Hector Berlioz. Da quel concerto indimenticabile, l’Orchestra si è evoluta fino a diventare ciò che è oggi: una formazione di livello internazionale che rappresenta con prestigio la nostra città e l’Italia intera. Siamo riusciti a calcare le scene delle sale da concerto più prestigiose del mondo, portando la nostra musica in ogni angolo del pianeta.
Festival Mahler, le parole di Ruben Jais
Si dice che i compleanni, soprattutto quelli importanti, siano da festeggiare insieme agli amici. Ed è proprio per questo motivo che, in occasione del trentennale dell’Orchestra Sinfonica di Milano, è stata lanciata una sfida al panorama sinfonico italiano, radunando le grandi orchestre nazionali per rendere omaggio al compositore. Come dichiara Ruben Jais, il Direttore Generale e Artistico dell’Orchestra, «Nel corso degli anni, la nostra affinità con il repertorio mahleriano è cresciuta a dismisura, tanto da spingere le autorità milanesi a nominare lo spazio antistante l’ingresso dell’Auditorium ‘Largo Gustav Mahler’, inaugurato con la presenza della nipote del grande compositore boemo».
Festival Mahler, il programma
Per la prima volta nella storia, qui in Italia, vedremo riunite le più grandi orchestre sinfoniche nazionali in un Festival Mahler che potrebbe diventare il manifesto stesso della straordinaria cultura sinfonica del nostro Paese. Saranno ben 14 appuntamenti che compongono questo incredibile Festival, che coinvolgeranno 10 istituzioni sinfoniche di eccellenza.
Dalla celebre Filarmonica della Scala, diretta dal talentuoso Riccardo Chailly; l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, guidata dal maestro Manfred Honeck; la sorprendente Spira mirabilis; l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, diretta dal visionario James Feddeck; l’Orchestra della Toscana e l’Orchestra Giovanile Italiana, entrambe al comando del maestro Markus Stenz; l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, il cui direttore sarà Robert Treviño; l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona, sotto la sapiente direzione del maestro Marco Angius; l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, con il maestro Ottavio Dantone; infine, la leggendaria Filarmonica Arturo Toscanini, diretta dal carismatico Omer Meir Wellber.
