Continuano le indagini sulle molestie in Duomo avvenute durante la notte di Capodanno. Secondo le testimonianze raccolte dagli inquirenti le violenze accertate sarebbero al momento 5. Tuttavia, nonostante i diversi video circolanti, non sono stati ancora individuati gli aggressori. Sul tema è intervenuto anche il sindaco di Milano, Beppe Sala.
Molestie in Duomo, Sala: «Fermare il “branco” è la risposta migliore che possiamo dare alle vittime»
«Le aggressioni accadute in piazza Duomo la notte di Capodanno sono un fatto gravissimo non degno della nostra città», ha ribadito con fermezza il primo cittadino.
Nel frattempo proseguono le indagini. I fatti della notte di San Silvestro presentano numerose analogie con le violenze del Capodanno di Colonia del 2016, quando gruppi di uomini molestarono ripetutamente le donne presenti sulla metro. «Con l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli – ha aggiunto Sala – siamo in costante contatto con la Questura di Milano che sta lavorando senza sosta per individuare i responsabili di questi atti odiosi e confidiamo nell’efficacia delle indagini».
Il sindaco ha infine volute esprimere la propria solidarietà alle vittime e fare loro in qualche modo una promessa. «Scoprire e fermare i membri del “branco”che si è reso responsabile di tali violenze è la risposta migliore che possiamo dare alle vittime – ha concluso -. A loro voglio esprimere la mia piena vicinanza».