Nella serata di lunedì, la squadra mobile ha arrestato il presunto responsabile dell’aggressione alla donna accoltellata sull’autobus della linea 98 in via San Vigilio, in cui sono stati sferrati dodici fendenti con l’intenzione di uccidere. La vittima, una donna quarantacinquenne originaria del Salvador, aveva rischiato la vita meno di due settimane fa in un raid che aveva anche coinvolto una rapina della sua borsa.
Donna accoltellata, il sospettato
Il sospettato, identificato come Jorge Marion Araujo Espichan, un cinquantatreenne peruviano senza fissa dimora ed ex compagno della donna, è stato arrestato nel parco Sempione, una zona che frequentava abitualmente. Oltre agli accusati di tentato omicidio e rapina, l’uomo è anche accusato di atti persecutori, in seguito alla denuncia della donna avvenuta ad agosto.
Donna accoltellata, le condizioni
La vittima è stata inizialmente ricoverata in pericolo di vita a causa delle ferite subite durante l’aggressione, ma fortunatamente il suo quadro clinico si è gradualmente migliorato nei giorni successivi, ed è stata dimessa con una prognosi di 30 giorni prima dell’arresto di Araujo Espichan.
Donna accoltellata, l’inchiesta
L’inchiesta condotta dalla Squadra mobile ha permesso di ricostruire i dettagli dell’episodio, che è scaturito da una lite e si è trasformato in un violentissimo attacco. I poliziotti hanno rivelato che l’uomo aveva compiuto una serie di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna nel corso degli ultimi mesi, che avevano incluso anche lesioni personali. Dopo essere diventato irreperibile sul territorio nazionale, Araujo Espichan è stato rintracciato nel Parco Sempione e arrestato. Il fermo di indiziato di delitto è stato successivamente convalidato dal giudice.
