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30. 04. 2024 03:56

VIDEO Ebrei ortodossi insultati a Milano, la denuncia: «In città c’è clima da fascismo»

Tragedia sfiorata di fronte ad una scuola ebraica

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Un episodio di intolleranza ha scosso la comunità di Milano quando due ebrei ortodossi sono stati oggetto di un’aggressione verbale. L’incidente, che ha sollevato preoccupazioni sul crescente clima di odio, è avvenuto all’esterno di una scuola ebraica, con un uomo che ha rivolto gravi accuse e insulti agli individui presenti.

La denuncia di Daniele Nahum, due ebrei ortodossi aggrediti verbalmente a Milano

Il consigliere comunale Daniele Nahum, voce attiva della comunità ebraica milanese, ha espresso forte indignazione per l’accaduto, evidenziando come tali atti di violenza verbale richiamino alla memoria periodi bui della storia. Attraverso un video diffuso pubblicamente, Nahum ha mostrato il momento in cui l’aggressore, successivamente identificato, attaccava verbalmente due ebrei ortodossi con accuse di genocidio e omicidio, parole che hanno risuonato prepotentemente di fronte all’istituto scolastico.

Intervento dell’esercito e solidarietà della comunità

Il pronto intervento dell’esercito, presente per garantire la sicurezza, ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente, guadagnandosi il ringraziamento di Nahum e della comunità ebraica. Questo episodio non solo ha messo in luce la vulnerabilità di certe minoranze ma ha anche mostrato la solidarietà e la prontezza delle forze dell’ordine nel proteggere i cittadini.

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Contesto internazionale: il conflitto Israele-Hamas

L’incidente di Milano si inserisce in un contesto internazionale teso, con il conflitto tra Israele e Hamas che continua a infiammare gli animi. La lotta per il controllo della Striscia di Gaza vede contrapposti Israele e l’organizzazione Hamas, quest’ultima designata come terroristica da numerosi paesi, tra cui gli Stati Uniti e i membri dell’Unione Europea. Le motivazioni di questo conflitto affondano in decenni di dispute territoriali, politiche e religiose, alimentando cicli di violenza che si ripercuotono anche nelle comunità lontane dalla zona di guerra.

«Guardate a cosa porta questo clima da fascismo degli anni trenta. – le parole del consigliere Daniele Nahum che accompagnano il video diffuso sui social – Due ebrei ortodossi aggrediti verbalmente e quasi fisicamente (grazie Esercito Italiano per averlo evitato) davanti ad una scuola ebraica da un energumeno che chiaramente ha utilizzato lo sdoganatissimo termine genocidio. Chiaramente non ci faremo intimidire». 

L’aggressione a Milano non è un evento isolato ma riflette una preoccupante tendenza all’intolleranza e alla violenza che può essere esacerbata da tensioni geopolitiche globali. Il bisogno di dialogo, comprensione e rispetto reciproco appare più urgente che mai, nella speranza di costruire una società dove episodi simili diventino un lontano ricordo.

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