14.1 C
Milano
06. 05. 2024 08:44

Statua di piazza Duomo imbrattata: via al restauro, ecco i costi ufficiali e quanto tempo ci vorrà

La statua era stata imbrattata da attivisti ambientali lo scorso 9 marzo

Più letti

Sono cominciati i lavori di pulizia e restauro della statua imbrattata dedicata a Vittorio Emanuele II in piazza Duomo a Milano, danneggiata lo scorso 9 marzo da alcuni attivisti per l’ambiente. Ad annunciarlo è stato lo stesso Comune di Milano; un restauro reso possibile grazie al supporto di un team di professionisti e a un progetto condiviso con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Milano. Il monumento sarà ripristinato con l’eliminazione della vernice dalla superficie. 

La statua imbrattata dagli attivisti di Vittorio Emanuele II in piazza Duomo

L’intervento si è reso necessario dopo il danneggiamento, avvenuto lo scorso 9 marzo, che ha determinato l’imbrattamento di una parte rilevante delle superfici del monumento. Nelle ore immediatamente successive all’atto vandalico era stata effettuata un’operazione di pulizia ad acqua che non è andata a buon fine. I tecnici del Comune, «… considerato l’alto valore storico e artistico del monumento e la conseguente tutela a cui è sottoposto, si sono confrontati con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Milano» si legge nella nota. A seguito di sopralluoghi tecnici è stata stabilità l’impossibilità di procedere con una pulizia ordinaria. La vernice utilizzata, di colore giallo, non è risultata in alcun modo lavabile ed è stata quindi confermata la necessità di effettuare un’operazione di pulizia a cura di un team specializzato di restauratori con l’installazione di ponteggi attorno alla statua equestre. 

duomo di milano imbrattato, Statua imbrattata in piazza Duomo
Statua imbrattata in piazza Duomo

Il costo e i tempi di consegna

Il Comune di Milano ha perfezionato la consegna del monumento alla società Vox media S.r.l. che ha donato alla città l’intervento per un valore economico complessivo pari a 28.950 euro e una durata stimata dei lavori di cinque settimane. 

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

La storia della statua equestre dedicata a Vittorio Emanuele II in piazza Duomo a Milano

La statua equestre dedicata a Vittorio Emanuele II, che si trova in Piazza del Duomo a Milano, è un monumento di grande rilevanza storica e culturale. La statua è un omaggio al primo Re d’Italia, Vittorio Emanuele II, che fu un personaggio chiave nel processo di unificazione italiana e nella formazione dello stato italiano unitario nel XIX secolo. La statua fu commissionata nel 1896 dall’amministrazione comunale di Milano per celebrare la figura di Vittorio Emanuele II. L’opera fu realizzata dallo scultore milanese Enrico Butti e fu inaugurata ufficialmente il 8 giugno 1896. La statua mostra Vittorio Emanuele II a cavallo, con un gesto di comando, simboleggiando il suo ruolo di leader nella lotta per l’indipendenza e l’unificazione italiana.

statua imbrattata

Uno dei simboli iconici di Milano, la statua imbrattata dagli attivisti

Nel corso degli anni, la statua equestre è diventata uno dei simboli più iconici di Milano e un punto di riferimento importante all’interno della città. Tuttavia, è importante notare che la statua equestre di Vittorio Emanuele II ha suscitato anche controversie e dibattiti, specialmente per la sua posizione prominente di fronte al Duomo di Milano e per l’associazione con il periodo del Regno d’Italia. Negli ultimi anni, sono state sollevate critiche riguardo alla presenza della statua e delle connotazioni politiche e simboliche che essa rappresenta. Alcuni hanno sottolineato il suo significato come simbolo dell’unità nazionale italiana, mentre altri hanno evidenziato il suo legame con un periodo storico complesso e contestato. È importante riconoscere che la statua equestre di Vittorio Emanuele II è un oggetto di memoria storica e che la sua interpretazione può variare a seconda delle prospettive e dei contesti. La sua presenza continua a far parte del tessuto urbano di Milano, richiamando sia l’apprezzamento che il dibattito intorno alla storia e all’identità della città. Ora tornerà a nuova vita, dopo l’imbrattamento con vernice non lavabile subito lo scorso 9 marzo.

In breve

FantaMunicipio #28: immobili a Milano, serve un freno alle speculazioni

Partiamo da una bella notizia per gli immobili a Milano. Il borgo di Cascina Selvanesco non potrà essere venduto...