Franco Lucente, esponente di Fratelli d’Italia in consiglio regionale, ha appena presentato un progetto di legge che obbligherà coloro che verranno soccorsi in stato d’ebrezza a contribuire alle spese dell’ambulanza.
La piaga dell’alcol. L’iniziativa è partita in seguito all’evidente aumento del consumo di alcol soprattutto tra i più giovani. In Lombardia sono oltre 7.000 i decessi legati all’alcol ogni anno, ovvero il dato più alto in Italia. «Vogliamo sensibilizzare sull’abuso dell’alcol – ha dichiarato Lucente – attraverso iniziative che coinvolgeranno soprattutto i giovani, tra i quali ha preso piede un fenomeno pericoloso come il binge drinking».
Secondo il progetto la compartecipazione alle spese sanitarie scatterà se il tasso alcolemico rilevato sarà superiore ad 1,5. Oltre a tale provvedimento saranno garantiti incentivi agli esercizi che somministrano bevande analcoliche e saranno poste delle limitazioni alle sponsorizzazioni relative a prodotti alcolici negli eventi frequentati dai ragazzi.
«La compartecipazione porterà a una responsabilizzazione dei cittadini e costituirà un deterrente – ha aggiunto il consigliere -. Trovo poco corretto che il costo sanitario, in questi casi, vada a ricadere sulla cittadinanza. Pur nella garanzia del rispetto del diritto alle cure, occorre dare una priorità alle persone con patologie più gravi».