«Io non starò mai zitta, non mi farete mai tacere». Con queste parola Elena, sorella di Giulia Cecchettin, affida i suoi pensieri disperati sai social.

Elena, sorella di Giulia Cecchettin contro il ministro Salvini
Ma non si ferma, perché il dolore è insopportabile. Così, dopo aver aver letto su X il commento del vice premier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini sull’arresto in Germania di Filippo Turatta, il giovane ricercato per l’omicidio di Giulia Cecchettin: «Bene. Se colpevole, nessuno sconto di pena e carcere a vita», replica con una storia su Instagram al pensiero del vice premier: «Ministro dei trasporti che dubita della colpevolezza di Turetta. Perché bianco, perché di buona famiglia. Anche questa è violenza, violenza di stato», scrive Elena.
Bene. Se colpevole, nessuno sconto di pena e carcere a vita. pic.twitter.com/KG9t6lUOs7
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) November 19, 2023
Il ministro Salvini aggiusta il tiro sul messaggio pubblicato su X
Per gli assassini carcere a vita, con lavoro obbligatorio.
Per stupratori e pedofili – di qualunque nazionalità, colore della pelle e stato sociale – castrazione chimica e galera.
Questo propone la Lega da sempre, speriamo ci sostengano e ci seguano finalmente anche altri.… pic.twitter.com/yPxgsMlfKY— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) November 19, 2023