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30. 04. 2024 06:54

Cosa dobbiamo aspettarci dal Salone del Mobile 2023 e dal Fuorisalone: lusso, calma e voluttà

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Inizia la settimana della Design Week, al secolo il Salone del Mobile 2023. O meglio ancora, il Fuorisalone, anima sparsa in giro per la città che promette spettacolo, vita, passione. Ma cosa dobbiamo aspettarci dal Salone del Mobile 2023, dalla Design Week e dal Fuorisalone? 

Porta Venezia Design District, MC +_Cake Stand Sink
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Salone del Mobile 2023 e Fuorisalone 2023, numeri da capogiro

Sono i numeri che permettono di capire l’importanza di questa Design Week. Un indotto di oltre 223 milioni per la città, 330mila presenze e oltre 800 eventi in città. Ogni anno l’attesa del Salone del Mobile vive di previsioni e supposizioni, conferme e sorprese. Cosa ci sorprenderà quest’anno? Certo sarà un Salone 2023 che non potrà trascurare i temi dell’Intelligenza Artificiale, la produzione, distribuzione e fruizione dei prodotti di design. Ma sarà anche un Salone che, con il Fuorisalone, darà modo di riflettere su molti temi.

milano design week
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Il Salone del Mobile 2023 e il Fuorisalone 2023, riflettere prima di parlare 

Si parlerà di cultura digitale: c’è grande attesa, ad esempio, per l’installazione progettata da Elena Salmistraro su un edificio iconico dello skyline milanese come la Torre Velasca. E poi l’ibridazione physical e digital, con marchi che mettono in atto contaminando il design con la moda. È il caso di Bottega Veneta, che coinvolge un maestro come Gaetano Pesce nella produzione di due borse limited edition. In Triennale Milano la parola chiave sarà sostenibilità, con la mostra dedicata al collettivo olandese Droog Design a trent’anni esatti dalla sua prima partecipazione al Fuori Salone nel 1993. Questi sono solo alcuni dei temi, perché racchiudere tutto quanto accadrà è assai complesso.

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milano design week 2023
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Cosa vedere alla Design Week del Fuorisalone 2023 

Di seguito gli appuntamenti divisi per distretto. In Centro, nel cuore del Parco Sempione, è presente un’installazione architettonica completamente percorribile che riproduce l’attività del glamping. Mentre in piazza Castello lo showroom Cotto d’Este diventa un luogo onirico e immaginario. Tra le vie di Brera all’orto Botanico merita un giro l’installazione di Eni, un grande tavolo da gioco vivente, così come Primitiva, progetto di Delvis Unlimited. Per chi avrà modo di recarsi in via Tortona, tra le moltissime attività previste (al via anche la prima edizione del Tortona Design Week), spazio al format del Base rinominato We Will Design. Nel nuovissimo Certosa District, infine, spazio tra le altre cose anche all’automotive, con la sorpresa Tuc Technology che merita davvero una visita.

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