9 C
Milano
26. 04. 2024 05:19

Hotel Astoria, il nuovo “Covid Hotel” di Milano: ecco i primi ospiti

Entra in funzione il nuovo "Covid Hotel" di Milano: chi sono i primi pazienti?

Più letti

L‘hotel Astoria inizia la sua nuova esperienza da “Covid Hotel”. Sono arrivati nella giornata di ieri i primi 15 ospiti, tutti molto con un età compresa tra i 18 e i 30 anni.

L’albergo. Nella struttura sono presenti circa 70 stanze e per poterne usufruire è necessario seguire un iter scrupoloso. Nonostante ciò la reception è da alcuni giorni sommersa di chiamate di persone che vorrebbero trascorrere la quarantena in una delle stanze.

«Le domande — spiega la dottoressa Thea Scognamiglio, medico igienista che gestisce l’hub e che era già stata a capo dell’hotel Michelangelo — non possono essere spontanee perché occorre la supervisione di un hub che in questo caso è il Centro Unico Dimissioni  al Pio Albergo Trivulzio: da qui partono le segnalazioni per poi individuare le strutture idonee per i positivi che per i più svariati motivi non possono restare presso la propria residenza».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

covid hotel milano
Il vecchio “Covid Hotel” Michelangelo

Non stupisce neanche la giovane età dei primi pazienti. «In strutture come queste si privilegiano le persone autonome – aggiunge Scognamiglio -, considerato che un Covid hotel, essendo di base un albergo, è per forza di cose scarsamente medicalizzato. Per i positivi anziani o grandi anziani si privilegiano altri domicili dove l’assistenza sanitaria sia maggiore».

La necessità di spazi come l’hotel Astoria cresce sempre più e lo stesso ministro per gli Affari Regionale Boccia ha trattato durante la conferenza Stato-Regioni l’argomento: «Ipotizziamo la possibilità di rafforzare la rete di alberghi o strutture da trasformare in Covid Hotel per accogliere positivi asintomatici che non possono restare in casa».

 

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...