12.8 C
Milano
30. 04. 2024 07:35

Il titolare dell’Hollywood Milano: «Discoteche massacrate, dateci qualche certezza»

Il racconto della crisi senza fine di un settore al momento con poche prospettive

Più letti

Il settore delle sala da ballo e delle discoteche è uno di quelli maggiormente colpiti. Infatti i locali al chiuso non hanno potuto usufruire neanche della breve tregua estiva ed ormai le saracinesche sono abbassate da oltre un anno. «Nessuno sa dirci quando riapriremo», spiega sconsolato Alberto Baldaccini, socio dell’Holywood Milano, in un’intervista ad Andkronos.

Futuro incerto. Sul domani non c’è certezza. «A livello ufficiale un mese fa c’è stato un incontro con il ministero della Attività Produttive – afferma Baldaccini – ma per ora grandi novità sulle riaperture non ci sono. Mi sembra che non ci sia neanche la volontà di parlare di una riapertura delle discoteche».

Più passa il tempo è più si allunga l’ombra del fallimento sulle discoteche. «Oggi molti locali sono già falliti – sottolinea Baldaccini – una S.p.a. che sta chiusa 13 mesi con soli costi, fate voi…il debito quando raggiunge il 100-150% del fatturato è impossibile che si riesca a rimborsarlo. Siamo il settore più massacrato, non è una sensazione ma un’evidenza, assieme alle palestre e al mondo dei concerti».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Il socio del celebre locale milanese invoca la necessità di una programmazione per dare fiato ad un settore ormai alle corde. «Riapriremo a settembre, a dicembre? Chi lo sa, dipende da tante variabili – aggiunge ancora Baldaccini -. Oggi il problema vero è l’assoluta mancanza di certezze. Capisco che è stato difficile dare certezze finora ma oggi elementi per dare delle tempistiche ci sono, anche in base al piano vaccinale. Sarebbe utile avere delle date, così è difficile programmare anche la sopravvivenza»

 

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...