14.8 C
Milano
30. 04. 2024 05:26

Incendio a Milano, Mahmood: “Grazie a tutti, la vita è bella” ma gli haters lo attaccano sui social

Tra dignità ed incredulità, il paradossale comportamento degli abitanti del web

Più letti

L’incendio a Milano divampato in via Antonini ha visto coinvolto anche Mahmood, il cantante vincitore del Festival di Sanremo 2019 con la canzone «Soldi» con cui si è anche classificato secondo all’Eurovision Song Contest 2019. Il quale, però, ha comunicato di star bene, rilanciando anzi un grido di gioia alla vita, anche per spronare i suoi condomini a provare a guardare avanti.

Incendio a Milano, l’inno alla vita di Mahmood 

Mahmood, pseudonimo di Alessandro Mahmoud, dalle storie del suo profilo Instagram ha detto: «Sto bene. Per fortuna non ci sono state vittime. Un grazie ai vigili del fuoco per l’incredibile lavoro svolto e a voi tutti per i messaggi, vi voglio bene. La vita è bella». 

Gli stupidi insulti sui social network 

Nonostante quanto accaduto sia da considerarsi a tutti gli effetti una tragedia per moltissime persone, che in quei 15 minuti di incendio hanno perso davvero tutto, la gente ha trovato il tempo per insultare Mahmood sui social network. In difesa del cantante si sono schierati molti suoi colleghi: «Mahmood la casa se la può ricomprare ma voi haters che gioite di quello che è successo, la dignità non potete ricomprarla» il messaggio di Ermal Meta su twitter.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Il sostegno del mondo della musica

Quello di Ermal Meta è solo uno dei tanti messaggi arrivati a sostegno di Mahmood. Da parte di quest’ultimo nessuna risposta social ai leoni da tastiera. «Ridere di #Mahmood e di tutta la gente che ha perso la propria casa nell’incendio di Milano vi qualifica esattamente per quello che siete: ominicchi meschini incapaci di dare valore alla propria vita e, per questo, pronti a gioire delle disgrazie altrui. Che pena», scrive proprio su Twitter Clarinette.

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...