In Lombardia, ogni mese vengono diagnosticati 134 nuovi casi bambini con disturbi dello spettro autistico: in linea con la Giornata Mondiale dell’Autismo, la Fondazione Don Gnocchi ha annunciato l’inaugurazione di una nuova stanza all’avanguardia dedicata all’osservazione dei bambini durante il gioco presso l’IRCCS Santa Maria Nascente di Milano. Questo ambiente, supportato dall’Associazione Paolo Zorzi per le Neuroscienze Onlus, permetterà agli specialisti di raccogliere dati cruciali per la diagnosi e il trattamento dei piccoli pazienti.
Giornata Mondiale dell’Autismo, telecamere e sensori per osservare e registrare le interazioni dei bambini
Questo centro, situato nell’Unità di Neuropsichiatria e riabilitazione dell’età evolutiva, utilizza tecnologie all’avanguardia come telecamere, sensori di movimento e microfoni, per osservare e registrare le interazioni dei bambini, fornendo così un supporto significativo sia per le famiglie che per il team clinico.
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Enza Crivelli, pedagogista dell’Università Cattolica racconta lo spettro autistico in vista del #2aprile , Giornata Mondiale della consapevolezza dell’autismo ⤵️
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— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) March 31, 2024
Giornata Mondiale dell’Autismo, più maschi che femmine
In Lombardia, le diagnosi annue di disturbi dello spettro autistico toccano quota 1.600, con una prevalenza maggiore nei maschietti rispetto alle femminucce. Il Ministero della Salute riporta che in Italia, un bambino su 77 di età compresa tra 7 e 9 anni mostra sintomi relativi a questi disturbi.
Giornata Mondiale dell’Autismo, l’inaugurazione ufficiale il 17 aprile
Il 17 aprile verrà inaugurata questa stanza, che rappresenta una pietra miliare nella cura e nell’osservazione dei bambini con disturbi dello spettro autistico. La strumentazione avanzata permetterà analisi dettagliate e interventi tempestivi, migliorando significativamente la qualità della diagnosi e della terapia. Parallelamente, la Fondazione Don Gnocchi collabora con il Politecnico di Milano in due progetti di ricerca innovativi, mirati alla diagnosi precoce e all’intervento nei bambini autistici, utilizzando anche la robotica avanzata per stimolare la comunicazione e l’interazione.
Rivelato un aumento della prevalenza dell’autismo a livello globale. Ma attenzione
«Un recente studio sulla rivista Autism research – spiega Anna Cavallini, responsabile del dipartimento di neuropsichiatria infantile della Fondazione Don Gnocchi di Milano in occasione della Giornata Mondiale dell’Autismo – ha analizzato i risultati di prevalenza nei lavori pubblicati nella letteratura scientifica e ha rilevato un aumento della prevalenza dell’autismo a livello globale. Secondo gli autori questo riflette gli effetti combinati di più fattori, tra cui l’aumento della consapevolezza della società rispetto ai disturbi dello spettro autistico e della risposta della salute pubblica a livello globale, i progressi nell’identificazione e nella definizione dei casi e un aumento della capacità di identificare e affrontare i problemi sociali e di salute pubblica.
È ancora prematuro ipotizzare che ci sia un incremento della prevalenza dovuto a fattori di rischio correlati che aumentano la probabilità di sviluppare l’autismo; è necessario, infatti, effettuare degli studi con popolazioni più numerose, che utilizzino gli stessi criteri per la diagnosi e gli stessi metodi per identificare i casi nelle diverse regioni del mondo nel corso del tempo».