Attivisti sdraiati e seduti per strada in mezzo agli alberi abbattuti dalla tempesta notturna che stanotte si è scatenata su Milano, al centro un grande striscione con scritto «Non paghiamo il fossile»: è questa l’ultima manifestazione di Ultima Generazione che si è tenuta nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 25 luglio 2023. Alcuni membri del gruppo si sono seduti per terra in via Lomellina angolo Largo Porto di Classe, una strada in cui il traffico era rimasto chiuso fino a pochi istanti prima per la presenza dei detriti.
Manifestazione di Ultima Generazione oggi: cos’è successo
Il luogo scelto dai membri per questa nuova manifestazione di Ultima Generazione è tutt’altro che casuale. Gli attivisti hanno compiuto la loro azione dimostrativa nella zona di viale Argonne, viale appena rifatto con l’apertura della M4. E proprio qui si è verificato un gran disastro con il violento nubifragio di questa notte a Milano.
Poche le auto in transito, ma si sono verificate comunque aggressioni verbali e fisiche nei confronti dei cittadini impegnati in questa azione pacifica. Azione che, sostengono gli attivisti «ha sottolineato come non sono le proteste contro il governo a rallentare il traffico, ma è l’inazione nei confronti della crisi climatica a uccidere le persone e creare danni incalcolabili all’economia».
L’azione dimostrativa ha messo in evidenza i sintomi della crisi climatica in corso, con l’Italia divisa tra temporali violentissimi e incendi incontrollati: due facce della stessa medaglia. I video mostrano anche una forte polarizzazione tra i passanti, alcuni molto solidali con chi era seduto per terra e altri fortemente aggressivi. Dopo pochi minuti è intervenuta la Polizia Locale che ha spostato le persone che hanno partecipato all’azione e le ha identificate.
BLITZ DI ULTIMA GENERAZIONE🔴
Diversi attivisti di Ultima Generazione si sono sdraiati tra gli alberi abbattuti dal maltempo nella zona di viale Argonne.#UltimaGenerazione #Milano #25luglio pic.twitter.com/sh1qM2eihH
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) July 25, 2023