19.1 C
Milano
29. 04. 2024 21:05

Realtà virtuale a Milano: un’esperienza diversa dal solito che piace a tutti

Dalla tempesta nel deserto alla città perduta: ecco perchè nella nostra città i giochi di realtà virtuale piacciono così tanto

Più letti

A Milano si trova una delle migliori arene in cui è possibile compiere un’incredibile esperienza con la realtà virtuale. Con i suoi oltre 200 metri quadri di sala super tecnologica, la struttura, chiamata Avatar Virtual Reality, mette a disposizione dei propri clienti attrezzature di ultima generazione e macchinari per riprodurre suoni, rumori, odori, venti, arie calde e fredde. Tante e diverse sono le avventure che si possono scegliere, una più divertente dell’altra.

Dove provare la realtà virtuale a Milano

La realtà virtuale a Milano, così come in tante altre città italiane ed estere, sta interessando sempre più persone. È proprio negli ultimi anni infatti che il settore si è sviluppato, raggiungendo dei livelli mai visti prima d’ora. Ebbene, il capoluogo lombardo, che vuole stare al passo coi tempi, non si è lasciato neanche questa volta sfuggire l’occasione di sperimentare e partecipare alla diffusione di un settore sempre più amato. Sono principalmente i giovani ad apprezzarlo e a mettersi in gioco.

Con il termine “realtà virtuale” – abbreviato anche RV o VR dall’inglese virtual reality – di solito identifichiamo una serie di modi che vengono utilizzati per simular determinate situazioni. Alcune più reali e alcune meno. Per farlo servono macchinari all’avanguardia e strumenti di ultima generazione. Tutto parte da un particolare computer, il quale utilizza delle interfacce appositamente sviluppate da tecnici, ingegneri, sviluppatori, designer ed esperti del settore.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Le esperienze di realtà virtuale a Milano

Presso Avatar Virtual Reality, che si trova in via Tobagi, 13, a Vimodrone, località alle porte del capoluogo lombardo, è possibile provare varie esperienze. È un ottimo posto per provare la realtà virtuale a Milano. E questo vale anche per i più scettici, non solo per gli appassionati.

Diverse sono le opzioni tra cui si può scegliere: dal fucile virtuale, allo sparatutto, all’avventura, fino al “full body”. Qui si possono anche organizzare attività di building aziendale, feste in famiglia, rimpatriate con gli amici e persino addio al nubilato o al celibato.

Realtà virtuale a Milano
Realtà virtuale a Milano: un’esperienza da fare con gli amici (Fonte: Unsplash)

Le missioni alle quali si può prendere parte da soli o in gruppo sono varie: Desert Storm, Patien Zero, Shutdown, Temple Of The Diamond Skull, The Lost City, Tikal: Night Of The Blood Moon, Urban Assalt.

Ma non esiste solo una realtà virtuale a Milano. Ne esistono tante altre, ognuna con particolari servizi ed esperienze da offrire ai clienti. Giusto per fare qualche nome possiamo citare Zero Latency, Cyclops Vr, Wakanda Vr e Vr Club Milano Bicocca, vicino all’università.

Perché la realtà virtuale a Milano piace così tanto?

La realtà virtuale, per sua stessa definizione, è uno strumento tramite il quale si simula la realtà effettiva. Ciò avviene grazie all’utilizzo di avanzate tecnologie informatiche che permettono alla persona che la sta utilizzando di navigare in ambientazioni fotorealistiche in tempo reale, interagendo con gli oggetti presenti.

Si tratta di un’attività unica e particolare che coinvolge potenzialmente tutti e cinque i sensi umani. Per questo diciamo che è veramente immersiva. Il suo punto di forza è principalmente il fatto che viene costruito un vero e proprio ambiente intorno all’utente e intorno alla sua esperienza di quel momento. Ed è proprio questo ad essere molto apprezzato da tutte le persone che sperimentano la realtà virtuale a Milano.

Per tuffarsi in tale realtà servono però degli strumenti adeguati e opportunamente sviluppati. La prima piattaforma 3D ideata nella storia è stata rilasciata più di trent’anni fa, nel novembre del 1990. Era costituita essenzialmente da un visore e una pedana. Nel tempo ne è stata fatta di strada, ma la base è rimasta praticamente sempre la stessa.

Realtà virtuale a Milano
Bambini che sperimentano la realtà virtuale con un visore sugli occhi (Fonte: Unsplash)

Per sperimentare la realtà virtuale bisogna infatti avere un visore, il quale può essere o un casco o un semplice paio di occhiali. L’importante è che gli schermi siano vicini agli occhi in modo tale da annullare tutto ciò che circonda l’utente. Si utilizzano poi gli auricolari che trasferiscono i suoni e degli speciali guanti per i movimenti.

Infine c’è anche la possibilità di indossare una tuta che avvolge tutto quanto il corpo. Il suo nome tecnico? Cybertuta. I ragazzi, i bambini ma anche gli adulti che compiono questa esperienza apprezzano spesso il particolare vestiario. Esso può avere molteplici utilizzi: dalla simulazione del tatto alla scansione tridimensionale del corpo degli utenti per il trasferimento nell’ambiente virtuale.

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...