Oltre 45.000 presenze alla 17^ edizione di Flora et Decora, la tre giorni che ha riunito all’Arco della Pace di Milano verde, artigianato ed enogastronomia e che si chiude questa sera. L’appuntamento di primavera, con accesso libero, è stato particolarmente gradito nella nuova sede di piazza Sempione, un luogo simbolico quanto crocevia di milanesi e turisti che hanno affollato gli oltre 70 stand di vivaisti e artigiani del made in Italy.
Lamberto Rubini, ideatore e curatore di Flora et Decora: «Tra qualche ora al lavoro per lo slot di ottobre»
«Il successo di pubblico, che sinceramente è andato oltre le più rosee previsioni, e l’apprezzamento dei nostri espositori ci incoraggiano sulla strada di voler confermare l’evento in questa sede», spiega Lamberto Rubini, ideatore e curatore di Flora et Decora. «Da domani – continua Rubini – saremo già al lavoro per consolidare l’appuntamento come una vera e propria destinazione nel cuore della città nei suoi due slot temporali ormai storici, a ottobre 2024 e ad aprile 2025.
«Ci aspettiamo che questa bellissima festa di colori, profumi ed eccellenze possa favorire un processo di valorizzazione di Flora et Decora auspicando che le Istituzioni, Comune e Soprintendenza in primis, sappiano cogliere l’opportunità di voler destinarci piazza Sempione, dando vita ad una manifestazione di interesse civico. In questo modo si potranno valorizzare ancora di più luoghi iconici e storici della città».
Flora et Decora un mix di bellezza e cultura
Il mix di bellezza e cultura, oltre al green e al gusto, sono stati protagonisti anche di questa edizione di Flora et Decora in un’affascinante cornice che ha ospitato eventi, dibattiti e workshop come la Garden School curata dal giornalista del verde e dell’ambiente Gaetano Zoccali.
Lamberto Rubini, ideatore e curatore di Flora et Decora: «Un ringraziamento ad AMSA»
«Un ringraziamento particolare va ad AMSA che per l’undicesimo anno consecutivo è stata al nostro fianco come importante partner per la buona riuscita dell’evento, collaborando per garantire la pulizia e il decoro degli spazi coinvolti e per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della raccolta differenziata – conclude Rubini -. Analogamente siamo orgogliosi di aver aggiunto anche quest’anno un valore sociale alla manifestazione grazie alla collaborazione con l’Associazione «Amici della Nave», impegnata da tempo in attività di recupero e inclusione rivolte a detenuti ed ex detenuti». Per informazioni e aggiornamenti sulla prossima edizione di ottobre 2024: floraetdecora.it