#Milanochelegge l’eredità di Enzo Mari.
Enzo Mari, Autoprogettazione?, Corraini (64 pagine, 18 euro)
«Tutti dovrebbero progettare per evitare di essere progettati». In questa citazione è racchiuso molto del pensiero creativo di Enzo Mari, scomparso proprio questa settimana. Mari, però, era anche un provocatore e questo libro, pubblicato nel 1974, rappresenta sia una provocazione che uno stimolo: ognuno di noi, seguendo e modificando una traccia, può essere in grado di realizzare una sedia, oppure un tavolo.
Enzo Mari, 25 modi per piantare un chiodo. Sessant’anni di idee e progetti per difendere un sogno, Mondadori (192 pagine, 13 euro)
Dal periodo di autoformazione dell’infanzia, alla giovinezza e la borsa di studio che gli apre le porte dell’Accademia di Brera, inaugurando una fase di fermento artistico e culturale che farà di lui uno dei designer più influenti e innovativi non solo della scena milanese, ma dell’intero Novecento. L’uomo è spinto a progettare in quanto unico modo per dare sfogo a una serie di stimoli creativi profondi, una pulsione che ognuno di noi può avvertire e, per questo motivo, il design deve essere certamente attento all’estetica, ma soprattutto utile e funzionale.
Zerocalcare, Scheletri, BAO Publishing (240 pagine, 21 euro)
Zerocalcare ha diciotto anni ed esce ogni mattina per andare in Università. O almeno, questo è ciò che racconta a sua madre: in verità, Zerocalcare passa cinque ore seduto in metropolitana, facendo avanti e indietro, da capolinea a capolinea, sulla metro B di Roma. Potrebbe sembrare una cosa da matti, ma Zerocalcare non è solo: ogni giorno, infatti, incontra Arloc, con cui stringe una strana amicizia che lo porterà ad avvicinarsi sempre di più alla periferia romana e al suo mondo fatto di spaccio di droga.
David Neiwert, Alt-America. L’ascesa della destra radicale nell’era di Trump, minimum fax (428 pagine, 19 euro)
Per tutti coloro rimasti scioccati dalla vittoria di Trump alle presidenziali e dalla comparsa dei suprematisti bianchi, questo volume racconta proprio come le spinte xenofobe e l’estrema destra statunitense in realtà non sia sbucata dal nulla: cresciuta sempre di più sin dagli anni Novanta, alimentatasi grazie alle teorie cospirazioniste dopo l’11 Settembre, è riuscita a compattarsi sempre di più, trovando spazio anche sui principali canali televisivi e media di comunicazione, arrivando al risultato che possiamo vedere oggi.
John Freeman, Dizionario della dissoluzione, Black Coffee (224 pagine, 12 euro)
Nonostante le molte battaglie, combattute soprattutto per quel che riguarda il genere, non è ancora abbastanza chiaro il fatto che la lingua è viva, flessibile, potente: uno strumento da cui è possibile partire per poter cambiare il nostro modo di pensare. Partendo da qui, John Freeman ha sviluppato la propria riflessione per cui riappropriandoci della nostra lingua sarà come avere a disposizione una cassetta degli attrezzi in grado davvero di riparare la società.
L’anniversario
Gianni Rodari, Le più belle storie illustrate, Einaudi Ragazzi (240 pagine, 25 euro)
Il 23 ottobre 1920 nasceva Gianni Rodari, considerato lo scrittore per ragazzi per eccellenza dal momento che la sua produzione letteraria si è sempre rivolta maggiormente ai bambini. Rodari è in realtà molto più grande di quello che si è soliti pensare, con un gusto nel giocare con la lingua e i concetti particolarmente raffinato e in grado di rapire (e far riflettere) anche chi bambino non lo è più.
In occasione del centenario della nascita, le sue opere tornano in libreria con una veste grafica totalmente rinnovata e in volumi da collezione, come questo che raccoglie, in grande formato e con una copertina sagomata e laminata, alcune delle storie più belle accompagnate dalle illustrazioni dei più grandi illustratori italiani contemporanei.
