A Peschiera Borromeo, fra le frazioni di Bettola Mezzate e San Bovio, c’è una zona protetta di 23 ettari costituita da boschi, campi, rogge e fontanili chiamata Carengione.
Nell’oasi naturalistica, che fa parte del Parco Agricolo Sud Milano, si possono trovare germani reali, pettirossi, gallinelle d’acqua e civette. In questi giorni sono partiti gli interventi di riqualificazione del bosco grazie a due progetti.
I progetti. Il primo, “Enjoy Carengione”, è frutto di una proposta dei cittadini peschieresi che nel 2018 si è aggiudicata i fondi del bilancio partecipativo del Comune: prevede l’installazione di bacheche informative e di una serie di pannelli didattici utili a valorizzare i percorsi e le bellezze naturali del luogo.
Il secondo nasce grazie al contributo che la Regione ha assegnato agli Enti Parco: saranno realizzate nuove zone umide e ponticelli di attraversamento, oltre a diversi lavori di ripristino dei sentieri, di pulizia e di messa in sicurezza.
«L’ottima collaborazione tra il Comune e il Parco Agricolo Sud Milano – ha dichiarato Caterina Molinari, sindaca di Peschiera – ci consente di valorizzare il più importante patrimonio ambientale cittadino». La Presidente del Parco Agricolo Sud Milano Michela Palestra ha aggiunto: «Gli interventi che verranno realizzati con questo progetto avranno un’importante rilevanza naturalistica per l’area del Bosco del Carengione».
Pessano con Bornago. Una nuova oasi nascerà invece a Pessano con Bornago. Il progetto è stato ideato nel 2017 per partecipare a un bando di Regione Lombardia, che permetterà di realizzare un’area umida per rigenerare il paesaggio, di gestire il flusso delle acque del torrente Molgora e di arricchire la vegetazione esistente con 700 nuovi alberi, creare un vero e proprio bosco.